Pubblicato in: Calzature

Scarpe da corsa: Five Fingers o tradizione?

di Valentina 31 agosto 2009

Il prodotto ha vinto il premio del Time come “Migliore Invenzione del 2007″

All’incirca un anno fa vi parlammo delle Five Fingers, “scarpe invisibili” prodotte dall’italiana Vibram e da poche altre aziende al mondo. Oggi torniamo a parlarne in quanto protagoniste di una disputa sportiva. Il mercato della scarpa da jogging è scosso in questi giorni due opposte correnti. La prima è quella dei sostenitori della calzatura tradizionale che vuol dire Reebok, Adidas e Nike, la seconda quella degli aspiranti scalzi, coloro che sostengono si corra meglio con ai piedi le scarpe-guanto. Sottili e avvolgenti, le Five Fingers separano le dita regalando, a chi gradisce, la sensazione è di correre scalzi. Per questo hanno preso sempre più piede (scusate il gioco di parole) sul mercato.

E’ il New York Times a lanciare la notizia dello scontro filosofico-scientifico tra le grandi marche, che da sempre investono su suole anti-urto, e i “corridori scalzi”.

Secondo Daniel Lieberman, docente di biologia evolutiva a Harvard, non è vero che le scarpe tradizionali abbiano migliorato le condizioni di corsa: gli infortuni non sono mai diminuiti, nonostante scarpe sempre più tecnologiche promettano ogni secondo di diminuire lo shock da corsa. Della stessa idea è Craig Richards, della facoltà di medicina di Newcastle.

Lewis Maharam, consulente medico dei New York Road Runners (il club dei maratoneti newyorchesi), la pensa diversamente: secondo lui, la scarpa-guanto è adatta solo ai pochi fortunati dotati di “una costituzione bio-meccanica perfetta”. Gli altri comuni mortali devono, per il loro bene, indossare scarpe tradizionali, pena incidenti al ginocchio e al tendine d’Achille.

Insomma, la disputa tra corridori tradizionalisti e corridori scalzi (e loro fornitori) continua: se sognate Abebe Bikila, leggendario etiope scalzo trionfatore alle Olimpiadi del 1960, non vi resta che provare le Five Fingers, colorate, spiritose e dall’aria tanto, tanto comoda ma, forse, non adatte a tutti. E, siccome mancano solo due mesi alla Maratona di New York, se volete capire da che parte soffia il vento vi consigliamo di tenere d’occhio i piedi delle migliaia di podisti che affolleranno la Grande Mela…

La forma "a piedone" rispetta l’ergonomia del piede

Sullo stesso argomento potresti leggere:

14 risposte a “Scarpe da corsa: Five Fingers o tradizione?”

  1. marco ha detto:

    buongiorno, vorrei sapere dove si trovano le scarpe five fingers a roma. grazie

  2. Svegliati!!! ha detto:

    Coglione devi comprarle da internet sul sito
    http://www.vibramfivefingers.com/index.cfm

  3. ahahahaha ha detto:

    grande gli dai del coglione così a sfregio ahahahaha
    xò un po’ lo 6 anche tu perchè si trovano anche in qualche negozio!!!!!!!!!!!!!

  4. state fori! ha detto:

    ma come cazzo state! davero quello che gli da del coglione a sfregio! ma non c’è un moderatore? ahahahha e noi a commentà sta cazzata! nn se sa nemmeno come cazzo cè so finito su sto sito! ke deriva tecnologia!!!!!!!!!!!!!

  5. Luigi ha detto:

    Ciao
    Qualcuno sa dirmi dove le posso trovare vicino a Piacenza senza andare fino a Milano???

    Grazie

  6. teo ha detto:

    svegliati 6 proprio una puttana!!!

  7. Luigi ha detto:

    Di !!!! Non ce l’avrai mica con me eh!?!?! Teo!

  8. pier ha detto:

    siete tutti dei pescioni

  9. bb ha detto:

    sul sito uff costano di piu’ che alla faress a roma…. coglionazzi

  10. MARCELLO ha detto:

    LE HO COMPRATYE SONO FANTASTICHE

  11. MARCELLO ha detto:

    11.LE HO COMPRATE SONO FANTASTICHE

  12. aNtOnElLiNa ha detto:

    minkia ki sunnu brutti!hahahahaahXD!!!!sxo almeno siano comode vaXD!

  13. carlo ha detto:

    ciao io le ho comprate su http://www.digic.biz
    mi sono arrivate a casa un giorno dopo con omaggio le calze a 5 dita!