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Milky Wear: le t-shirt fatte con il latte

di silvia 15 ottobre 2008

La fibra tessile ottenuta dal latte, utilizzata già negli anni ’30 nel nostro paese, è stata riscoperta in Cina e riproposta da noi da Wool Group, che ha dato vita alla linea di maglieria Milky Wear. L’azienda, che ha sede a Signa, Firenze, ha presentato la sua prima collezione l’estate scorsa e adesso sembra non volersi più arrestare, visto il successo di consensi ottenuto.“E’ una fibra salutare per la pelle – ha spiegato Daniele Fiesoli, uno dei titolari di Wool Group – poiché la fibra del latte ha una maggiore capacità di assorbire l’umidità rispetto alle fibre sintetiche oltre al fatto che rispetto alla lana è un isolante anche migliore“.

Nel 1935, quando fu scoperta da tale Ferretti, che riuscì a trarre una fibra dalla proteina del latte (caseina), fu ribattezzata Lanital (per la sua struttura molecolare molto simile a quella della lana) e messa a simbolo dell’Italia autosufficiente ed autarchica. Mettendo da parte quel buio periodo dell’Italia, oggi la fibra di latte si pone come alternativa ecologica, comoda e fresca alle fibre sintetiche che invadono i negozi e i nostri armadi.

La linea Milky Wear è interamente realizzata con filati ottenuti al 100% dal latte e comprende modelli base come il pull con scollo a V, il cardigan, il girocollo e una serie di t-shirt con il logo della linea. I colori vanno dai classici nero, panna, blu navy e blu cobalto fino al verde prato e al viola. I capi Milky Wear vengono commercializzati ‘in bottiglia’, come il prezioso elemento con cui sono fatti.

Per ottenerli il latte viene prima disidratato, scremato e poi, attraverso l’utilizzo di tecniche di bio-ingegneria, fluidificato per la filatura. Insomma, un prodotto morbidissimo, ecologico, traspirante, bello da vedere e comodo da indossare. In poche parole, l’emblema del futuro della moda!

La foto è di Anna Fogarolo, fotogiornalista e collaboratrice di alcune tra le maggiori testate giornalistiche italiane come Gente, Oggi e Newton.

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4 risposte a “Milky Wear: le t-shirt fatte con il latte”

  1. anna ha detto:

    Gentilmente, vi prego di segnalare l’autore della foto, ovvero la sottoscritta : Anna Fogarolo.
    Grazie

  2. silvia ha detto:

    Mi scuso con Anna Fogarolo e rimedio subito.

  3. anna ha detto:

    Grazie, velocissima e molto corretta.
    magari fossero tutti così

  4. marti ha detto:

    ciao!!!io vorrei sapere dovo posso comprare le magliette milky wear a milano,grazie!